Internet e l'aborigeno

04 dicembre 2007

Vecchi fogli

Sto passando un periodo non facile. Anche se ora mi sto rasserenando come il tempo e forse comincio a vedere un poco di sole.
La vita pensata non fa capire dove sia la vita vera; ma poi, grattando via un poco di polvere dalle superfici, i materiali tornano a splendere.

Volendo cercare il buono in ogni cosa, in questo periodo sto crescendo.
Sto riscoprendo antichi piaceri, che non avevo dimenticato, ma sotterrato nella mia "depressione".
Sto riscoprendo il piacere di alcune cose che temevo non tornassero.
Mi sto conoscendo. Mi sto godendo gli amici e i fratelli.
Rapporti.
Calore.
E un gruppo di persone cariche di energia positiva, di voglia di comunicare che mi sta conquistando e che spero di conoscere davvero meglio.

Ed ho rispolverato cose scritte tempo fa ed ora mi sembra il momento giusto di tirarle fuori.
Questa cosa l'avevo scritta all'interno di un discorso più ampio, almeno sei anni fa, una specie di lettera ad una persona a cui tengo.
E questa parte si addice al momento:

"L’amicizia –ti auguro di avere nella tua vita degli amici come i miei, veri- quel condividere dei momenti particolari impossibili da spiegare, perché le parole non possono rendere l’atmosfera che si crea tra due amici: si capiscono senza parlare, ridono per cose che gli altri trovano stupide.
Un amico ti fa sentire in compagnia anche quando sei solo, anche quando lui è a chilometri di distanza; ti mette sicurezza anche senza parlare, un braccio sulle spalle che ti accompagna in silenzio ma con presenza.
Certo, nelle grandi decisioni della vita sarai sempre solo, perché da soli si devono decidere le svolte fondamentali della propria strada… eppure in quei momenti un vero amico sarà l’appoggio che ti salva, la serenità che ti aiuta, la certezza che ti manca.
Per non parlare di quei momenti in cui sarai stanco di tante situazioni, abbattuto, privo di iniziativa anche nelle piccole cose: sarà proprio in quei momenti che capirai quanto avere degli amici di cui ti fidi e con cui condividi quasi tutto sia prezioso, perché il massimo della libertà e del rilassamento sarà affidare il copione delle tue giornate a loro, registi con la tua massima fiducia, che ti guideranno in tutte le scene, sceneggiatori occulti di alcuni attimi della tua vita."

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che bello qs post!
E sì che io credo che l'amicizia sia uno dei beni più preziosi che si possano avere e devo dire che hai descritto perfettamente il concetto!
Un gruppo di persone cariche di energia? Dici che esistono? :)
Baci
Eba
PS: Una maschera fino ad un certo punto perchè si indossa INCONSAPEVOLMENTE!

Anonimo ha detto...

hai ripreso a scrive...son contenta! ^_^
e son contenta se stai un poco poco meglio...i momenti di transizione sono i più difficili ma anche i più intesi...ci si scopre...ci si mette alla prova...ci si affronta..ed è bello poi..

..vicino alla parola energia ci metterei anche...'bizzarria'! :P

un sorriso

Anonimo ha detto...

correzione: scrive+re
(mah..) :)

Anonimo ha detto...

è l'ambiguità dell'essere umano nel trovare momenti di piacere in situazioni difficili o è un mezzo di sopravvivenza?
l'animo umano è bombardato da ormoni che ci mettono in condizioni strane, che ci fanno provare emozioni e spesso ci fanno tirare fuori forze a noi sconosciute...l'adrenalina che circola ti fa riprendere in mano le redini
Ridiventerai presto padrone di te...

aò grazie mica c'avevo fatto caso che m'avevi linkato come Emi Stallone a cosa devo tutto ciò?

Vera ha detto...

caro Teddino,

anche secondo me hai descritto molto bene che cos'è l'amicizia...
anche se credo sia ancora più vero che nelle decisioni importanti si è soli...
non sono mai riuscita a parlare dei miei problemi più grandi nel momento in cui li vivevo, li superavo da sola, e poi quando ero nella fase post-traumatica mi rifugiavo negli amici...
baciotti

Anonimo ha detto...

Leggendo le prime 3 righe del tuo post..mi son fermato ed ho pensato: "Che sta raccontando il mio stato d'animo?^_^"
Credo che l'amicizia sia un valore difficilissimo da trovare..più dell'amore...perchè non c'è quella complicità carnale, quella sensualità che vivono due persone innamorate, bensi è fatta di valori profondi...un legame forte che si chiamo lealtà!
hai descritto bene...ed ho capito quello che volevi dire nel commento..
saluti

Anonimo ha detto...

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Ylenia ha detto...

A fare cosa??

Ylenia ha detto...

A quanto pare sì!!!
Spetta che mi giro...sì sì,è proprio lì..
:)

Anonimo ha detto...

trova te stesso e troverai quello che cerchi

Daikirja Javakz ha detto...

Si, bello questo post ma... non è che riscopri e ti rifugi nell'amicizia perchè altrimenti ti sentiresti troppo solo?
A volte la solitudine aiuta più di qualsiasi altra cosa...

Anonimo ha detto...

"Ogni amico costituisce un mondo dentro di noi,
un mondo mai nato fino al suo arrivo,
ed è solo tramite questo incontro
che nasce un nuovo mondo”.
(A. Nin)

per te, che ne sai qualcosa no???
ti abbraccio teddino!

Anonimo ha detto...

Cavolo!!! io il giochino delle lenti non lo posso fare perché, "siccome che sono ciecata", non posso portare le lenti usa e getta ma solo quelle biennali!!!
Cmq dai commenti lasciati a quel post ho capito che siamo tanti... una grande famiglia di "quattr'occhi".
Teddino... ma che dici... lo scriviamo un post nuovo, o vogliamo rimanere incollati a questi vecchi fogli????
Baci
Eba

Anonimo ha detto...

E no... i Genesis no... sennò rischi di scrivere un post che non ti piace, solo perché lo devi fare (come quello dell'altra volta).
Allora aspetta il momento giusto... per scrivere qualcosa che senti!
Eba

Anonimo ha detto...

bellissimo post...caro ted scoprire nuove facce, nuove cose e nuovi specchi dell'anima è ritrovare energia. non c'è cura migliore.