Internet e l'aborigeno

09 maggio 2008

Neve in primavera

Mi spiace tanto per chi soffre di allergie, ma in questo periodo i miei occhi sorridono.
La mattina, quando porto il cane, mi fermo all'entrata del parchetto e il prato è in controluce.
Vedere tutto questo polline di pioppo piroettare nell'aria pulita (a quest'ora lo sembra) mi piace davvero tanto.
Una nevicata calda e in controluce che mi fa pensare a certe immagini di film e cartoni giapponesi: una leggera brezza, tutto immobile se nn fosse per questa neve primaverile nell'aria.
Allergici di tutto il mondo, perdonatemi.
Ps:tornando al vecchio discorso di quanto sono cittadino, ho dovuto visitare wikipedia per capire cosa fosse un pioppo... ;-)


Sempre per parlare in libertà: cè stato il terremoto a Roma.
L'ho sentito, ero sdraiato a letto, mi sono svegliato.
Lo so che sono scemo e probabilmente sciocco, so che è insensibile perchè non ne ho mai visto il reale effetto devastante, ma... mi è piaciuto.
Mi ha riportato alla memoria anche quello che ci fu molti anni fa a Roma. Ero per strada, a chiacchierare con amici... il rombo assordante, tutto che vibrava, una sensazione di "oppressione"... pochi secondi, e poi una sensazione di gioia perchè nulla era successo, di impressione per la potenza della natura.
Kant diceva che questi eventi caratterizzano il Sublime che colpisce a livello emotivo, nel profondo... ed essendo l'ultimo dei romantici forse non potevo fare a meno di rimanere colpito.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

devo capire da dove le prendi tutte queste citazioni,davvero,interessante..
Carlo

Anonimo ha detto...

Sai che è fico sto posto?
E non ci sono mai venuta...
Anche io ero a letto quando c'è stato il terremoto e anche io mi sono ricordata quello di qualche anno fa, mamma che paura!
E se non fossi allergica, anche io amerei la neve a primavera!

Anonimo ha detto...

Senti nn parliamo di polline di pioppo ke io, ke c'ho i capelli ricci, ogni volta sembra ke mi faccia tinta bianca e cotonatura! si vengono ad insinuare ovunque, perfino sulle ciglia!!! e mentre parli si poggiano sulla lingua! disgustosi, seccanti pollini...

TED74 ha detto...

@carlo: semplice, da pischello studiavo e ora leggo
e le cose che mi rimangono impresse (poche, sempre troppo poche maledizione) mi rimangono appiccicate nella memoria
@sunbynight: benvenuta :-)
@bagonda: mentre parli si appoggiano sulla lingua... io ne avrei la bocca piena, allora
:-)

Anonimo ha detto...

Caro Ted,
stupenda l'immagine della "nevicata calda", ho visto nei miei pensieri questa scena..^_^
Per quanto riguarda il terremoto, beh, quello di qualche settimana fa, mi ha fatto tremare "E' solo un pò di me che se ne va"...^_^
un abbraccio...

Ylenia ha detto...

Ma quando c'è stato il terremoto???

Anonimo ha detto...

cavolo l'ultima volta mi sono svegliata 30 secondi prima del rombo come se il mio corpo avvertisse che madre terra sarebbe sobbalzata da li a poco.
la volta prima ancora, forse meno in sintonia con i cicli terrestri, ho pensato al sentire vibrare il divano che il mio vicino avesse emesso, con estrema decisione, un peto (a dire il vero potente anzichennò).
ed è la prova che la nostra sintonia con il pianeta varia col passare del tempo
martinitry