Internet e l'aborigeno

20 settembre 2007

Sagre

Sabato scorso sono andato ad Oriolo Romano per la Sagra del Fungo Porcino (nonostante qualcuno sia convinto di avermi visto a cantare a squarcia gola le canzoni di Califano non so bene dove :-).


Davvero niente male!

Siccome c'è anche questo week end, lascio qualche consiglio utile.

La sagra è organizzata nella piazza centrale di Oriolo.

Arrivare ad Oriolo è molto semplice, basta arrivare a Bracciano o a Manziana e seguire le indicazioni.
Noi abbiamo fatto l'autostrada e poi una strada interna, in mezzoretta e poco più eravamo lì.


Ci sono delle bancarelle da vedere (alcune di prodotti mangerecci tipo formaggi, miele, marmellate, creme di funghi, creme di aglio ed altro), una piccola passeggiata da fare, ma, almeno secondo me, la cosa fondamentale è andare lì per mangiare.

Siamo arrivati verso le sette.
Ci siamo fatti una passeggiata, poi ci siamo messi in fila.
La fila era lunga, diciamo che dalle 7,50 alle 8.30 siamo stati in fila.
Consiglio, mentre si è in fila, di andare a prendere il menù e di scegliere cosa si vuole, per non perdere tempo poi alla cassa.


Nel menù siamo stati abbastanza ripetitivi:
  • bruschetta alla crema di funghi

  • pane ai funghi

  • fettuccine ai funghi

  • stufato di carne e funghi

  • funghi fritti

Erano tutto buono, soprattutto i funghi fritti!
I prezzi: 2, 1.5, 7, 6.5, 7 euro.

Ci sono cose anche meno costose, ovviamente non di funghi: braciole e salsicce, patate fritte ed altro (tra i 1.5 e i 3.5 euro).

Appena presa la ricevuta dalla cassa, deve essere portata subito alla "mensa": molte persone non avevano capito di doverlo fare e hanno mangiato alle 10.

Data la ricevuta alla "mensa", loro mettono la richiesta in coda: ci vuole una mezz'oretta per poter mangiare.

Nel frattempo conviene andare a prendere da bere (altra e diffente fila, purtroppo) e andare a fermare un posto per sedersi.

Se volete comprare i funghi (25 euro al chilo) dovete andare dove si compra da bere (ma si può non fare la fila e chiedere passando da un lato). Il prezzo è alto, ma a Roma li ho visti a 20 euro e non avevano minimamente lo stesso odore, quindi immagino che non si avvicinassero nemmeno un poco, in quanto a qualità, a quelli che ho comprato ad Oriolo.


Buona cena!

Sempre in questo periodo:

7 commenti:

Ylenia ha detto...

Dio che precisione maniacale sto post!!
Oriolo.....quanti ricordi....ci andavo le estati quando ero piccola...tutti bambini in una stupenda casa di campagna,per due settimane senza genitori,tv e quant'altro.
Estati bellissime..
Orvieto con gusto?????????????Ci devo andareeeee
:)

TED74 ha detto...

io SONO preciso
:-)

bel posto, si

Ylenia ha detto...

Allora non sono l'unica strana.
:)

Ylenia ha detto...

Ora che ci penso..ma chi è che pensava cantassi Califano a squarciagola?
:)

Fabio J. Flowerside ha detto...

Ahò, fascistone, che fai mi cancelli i commenti? :)

TED74 ha detto...

ti ho cancellato un commento????
allora ho sbagliato, non l'ho fatto appositamente
cosa dicevi?
puoi ripetere, qui non vige censura
:-)
(per ora almeno...)

Fabio J. Flowerside ha detto...

Il mio commento precedente diceva:

"Ahò, 'a fracicò, volevo solo de informatte che da quarche anno hanno depenalizzzzzato l'uso de "un po'" in vece di "un poco". Adéguatece!!!! :)"

Lo smiley ce l'ho aggiunto ora.