Internet e l'aborigeno

05 giugno 2007

8x1000, lo Stato, la Chiesa

E' periodo di 730, per chi lo fa.
E' periodo di decidere a chi donare parte del denaro che noi diamo allo stato.

E' un privilegio che non dobbiamo sprecare e quindi, dopo una discussione molto breve con
Fabio, ho pensato che potrebbe essere utile un piccolo riassunto di quanto ci siamo detti.

Anche in questo caso il principale riferimento sarà Wikipedia, sperando che sia realmente attendibile come penso.

Innanzitutto l'
otto per mille, pur essendo una piccola cifra, sommando tutte le piccole cifre del paese porta ad una montagna di denaro che alcuni "enti" possono spendere a patto che ne specifichino l'utilizzo.
Questi "enti" sono soprattutto religiosi: Chiesa Cattolica, Chiesa Valdese, Chiesa Luterana, Comunità Ebraica, Chiese Avventiste, Assemblea di Dio.

Ognuno è libero di lasciare la propria piccola parte a chi vuole, secondo il proprio pensiero.

Io, però, ho la mia idea, che è abbastanza facile intuire in seguito, e voglio che tutti sappiano che:

- la chiesa cattolica utilizza il denaro per le proprie necessità: in questo non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che la pubblicità passata in televisione tende a dare l'idea che, con l'otto per mille, si stia facendo la carità ai meno fortunati. Bè, le percentuali mostrano che non è così: solamente il 20-25 per cento va in opere di carità. Le cifre più imponenti sono, infatti, utilizzate per costruire e manutenere i luoghi di culto e per pagare stipendi e pensioni alla classe sacerdotale. Sembrano cifre enormi, visto che l'otto per mille dovrebbe essere il surplus per la chiesa, che vive già di donazioni e che cura anche i propri interessi come Stato del Vaticano, ha una propria banca, propri organi di informazione eccetera.
E, se qualcuno non credesse alle cifre riportate su Wikipedia, può controllare direttamente sul sito del "
8x1000" appositamente creato (vedi voce "rendiconto").

- lo Stato stanzia il 44.64 % dell'8x1000 alla conservazione di beni culturali legati al culto cattolico. Si, avete letto bene, non si parla di culto, ma del solo culto cattolico.
Quindi, parte di ciò che viene dato allo Stato, in realtà torna alla Chiesa: infatti, non contento di aver esentato la Chiesa Cattolica (tutti i luoghi di culto, per onor del vero, ma diciamo che la percentuale è nettamente a favore del culto cattolico) dal pagamento dell'ICI di qualsiasi immobile (vedere
qui, soprattutto articolo 6 - notare che la legge ha validità retroattiva, quindi si dovrebbero rifondere alla Chiesa anche 13 anni di pagamenti; vedere anche qui per completezza, parola alla difesa), non contento di aver assicurato agli insegnati di religione (anche qui si parla solo di religione cattolica, non ho mai sentito parlare di insegnanti di altra religione, men che mai sentito parlare di "religioni", al plurale) delle corsie preferenziali, lo Stato si sente in dovere di dare un'altra parte dell'8x1000 sempre per cose riguardanti il culto cattolico.

Ma come, io do la mia piccola parte allo Stato... e quella piccola parte viene usata per quasi la metà di nuovo a favore della Chiesa Cattolica? Singolare.

Si potrebbe decidere, allora, di non prendere una decisione: non specifico nulla, che se lo dividano.
Bè, sarebbe una cosa buona se la divisione fosse fatta in parti uguali, ma non è così: i soldi di chi non ha espresso la propria preferenza vengono divisi in percentuale rispetto ai consensi già espressi dagli altri cittadini. Poichè siamo un paese a maggioranza cattolica, si parla di nuovo di dare i propri soldi alla Chiesa Cattolica, in maggior parte, ed allo Stato (e lo stato di nuovo alla Chiesa Cattolica e così via).

Ecco, questa è la situazione: visto che si è parlato di questo problema volevo che fossero chiari questi punti, sperando che possano chiarire le idee a qualche altra persona.

Visto che ci sono, ricordo che esiste anche il 5x1000: cerchiamo di usare bene anche quello.

7 commenti:

Ale ha detto...

Complimenti, bell' articolo!

TED74 ha detto...

Grazie.
Certo, non si può dire che sia imparziale...
:-)

Fabio J. Flowerside ha detto...

Hai controllato se il tuo correttore di bozze è impostato sulla lingua Inuit? :)

TED74 ha detto...

Corretti gli errori, gli inuit ti ringraziano
:-)

Anonimo ha detto...

personalmente, dopo un interessantissimo ed esaustivo resoconto fatto da Report sull'argomento, io l'8xmille lo do' alla chiesa Valdese, che risultava l'unica che rispettava pienamente le regole, indicando fino all'ultima lira/centesimo cosa fa con il contributo che riceve e destinandolo esclusivamente a scopi sociali...
tra l'altro, insieme ad un altro paio di chiese, non ha accettato di ricevere la quota ripartita degli 8 per mille non destinati a nessuno...

TED74 ha detto...

Si, so che la chiesa Valdese è la più "pulita", come mostra anche il resoconto di wikipedia e come si può facilmente vedere sul sito della chiesa valdese stessa.

Non sapevo, invece, che ha rinunciato alla ripartizione dei soldi non assegnati: grazie per la segnalazione.

Unknown ha detto...

A questo Stato di m....a? Governato da pregiudicati e assassini? (vedi il caso del povero Stefano Cucchi o di Aldovrandi). Ma siamo diventati matti? Preferisco dare tutto alla Chiesa, piuttosto che a questi delinquenti.