THE END
Eccomi qui di ritorno.
Queste brevi vacanze sono terminate ma mi lasciano un bel ricordo dentro.
Ero partito con molti timori, soprattutto perchè non amo a-s-s-o-l-u-t-a-m-e-n-t-e partire la settimana di ferragosto - l'associo sempre a lunghe file, casino in giro, confusione poco piacevole, folla fastidiosa.
La settimana, invece, è scivolata via piacevolmente, tra mare, birra, cibo, chiacchiere, casino accettabile e allegro.
La Corsica mi ha stupito piacevolmente: è rimasta ancora un posto naturale, non invaso dalle persone e dalle strutture alberghiere, ma nello stesso tempo si è evoluta, dotandosi di strade curate e ben asfaltate, di bei locali, di buoni servizi.
O meglio, la parte della Corsica dove sono stato io (la parte nord ovest). So, infatti, che la parte sud-est è diventata, oramai, una propaggine della Sardegna e ne sta assumendo tutti i peggiori difetti.
Insomma, una vacanza piacevole e piena di sorprese e di buona compagnia.
La Corsica, poi, ci ha offerto un mare davvero splendido, ma anche posti in collina belli ed accoglienti, per poi finire anche in montagna, con un lago a 1711 metri d'altezza e gente che dava la scalata alle cime più alte, che mi sembra arrivino ai 2000 metri.
Andiamo con ordine. Innanzitutto, il viaggio.
La nostra meta era Ile Rousse, Isola Rossa, a nord-ovest della Corsica. Il traghetto ci portava a Bastia ed arrivava all'1.30 di notte! Un'orario che mi impressionava, soprattutto perchè credevo di dover fare una serie di strade con curve strettissime a strapiombo sul mare. Fortunatamente, però, a Ile Rousse c'era una persona, Sanni - colei che ci ha trovato casa, ospitato prima che ci dessero la casa e dato indicazioni vitali e interessanti per stare in Corsica - ci ha indicato una strada che si è rivelata assolutamente piacevole da percorrere. Oddio, buia e piena di curve anch'essa, ma più larga, non a strapiombo sul mare e, soprattutto, ben curata.
La nostra casa, bella e curata, con un grande terrazzo, era in un residence poco fuori di Ile Rousse.
Inoltre, da lì si potevano fare un sacco di "escursioni": siamo andati a Calvi, la città di "nascita" di Cristoforo Colombo, a S. Florent, e ci siamo inoltrati fino a Corte (saremmo dovuti arrivare ad Ajaccio, ma poi non se n'è fatto più nulla), salendo anche fino a 1711 metri di altezza, nella riserva della Restonica, con fiume e laghi di montagna.
Abbiamo fatto, poi, il giro della Balagne, la strada degli artisti, con piccoli paesi stile Calcata arrampicati sui monti tra Ile Rousse e Calvi con viste mozzafiato sulla valle e sul mare da una parte, e sui monti desertici dall'altra.
Non abbiamo girato molte spiagge: siamo stati a quella di Ile Rousse, poi a Lozari, Algajola, Bodri.
Purtroppo non ho il tempo di descrivere di più, per ora. Mi rifarò con i prossimi post.
Le foto che ho inserito qui sono prese da Ile Rousse, Calvi e dalla Balagne, soprattutto il paese di Pigna.
5 commenti:
Io non vedo neanche una foto.
Maledetto pc del lavoro.
Ho controllato, si dovrebbe vedere...
ci mette un poco di tempo a scaricarlo, però
Fichissimo sto coso per vedere le foto..
Ben tornato :-)
Ma quello nella quindicesima foto sei tu?
P.S.: non vedo le nuove foto
O yes, son io
Ben tornata anche a te
mmmm
le foto nuove le ho messe...
tra poco si vedranno
ci vuole un poco di tempo perchè siano caricate
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