Internet e l'aborigeno

16 luglio 2007

Salta sul letto!

Quando ero ragazzino, uno degli insegnamenti base, una conditio sine qua non si mangiava (a letto senza cena!), era quello di non saltare MAI sul letto.


Gioco fantastico, soprattutto sul lettone matrimoniale, quelli a molle che ti sparavano a metri di altezza (ora, con le doghe di legno, credo che sia più alta la probabilità di trovarsi inchiavardato nel letto piuttosto che sollevato "elasticamente").
Anche la variante "wrestinlg" sul letto era fantastica: certo, al tempo c'erano antonio inoki nella realtà e l'uomo tigre nella finzione, le evoluzioni erano più "normali", mica c'erano i pazzi che si lanciano da dieci metri di altezza come ora.

Gioco fantastico ma davvero difficile da fare: si doveva trovare il modo di distrarre i mille occhi attenti, di saltare senza lanciarsi contro un muro e senza distruggere il letto.
Se si riusciva a superare tutte queste difficoltà, poi si dovevano anche nascondere le prove del misfatto! Io non ero capace di fare il letto come mia madre (tecnica evololutasi nel tempo fino al perfezionamento totale, tale che cento lire lanciate sul letto avrebbero potuto rimbalzare per ore) e, quindi, abbandonai il gioco quasi subito.
Ma mi rimase sempre il desiderio di quella "leggerezza", in fondo all'animo, tanto che spesso andai a zompare sui teli elastici (li misero anche al Luneur, per un periodo).

Ebbene, credo di non essere l'unico ad essere rimasto con il desiderio di saltare sul letto senza freni.
Esiste, infatti, un sito dove le persone pubblicano foto scattate negli alberghi, foto che ritraggono il momento del volo sul talamo, che fermano un attimo di ribellione alle regole imposteci da bambini.

In albergo tutti si sentono di poter fare come vogliono, e sicuramente non si preoccupano di lasciare il letto disfatto oppure di mettere a rischio la resistenza elastica del letto stesso.
Inoltre, si è abbastanza grandi per poter accettare le eventuali ferite conseguenti ad un volo senza la rete (Huston, abbiamo un valore negativo nella traiettoria!).

Alcune foto, poi, sono davvero fantastiche, le persone sembrano ferme in aria, che stanno per atterrare sul loro letto dolcemente. Dei momenti senza peso, mentale e fisico.


Alla prossima vacanza, emancipatevi pure voi con il bed jumping :-)

2 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

Si trova proprio di tutto... l'altro giorno son capitato su un blog dove un tizio si fotografava in autoscatto mentre "scappava dalla macchina fotografica". Tutte foto con lui di schiena che corre via... e ora i salti sul materasso... eh..eh.. cosa non si fà per andare su internet in modo originale!

Ylenia ha detto...

Buongiorno!!
Minchia il post sull'estate potrei averlo scritto io,è esattamente quello che penso!!
E ho votato al sondaggio(ovviamente capitali e citta d'arte)..
L'altra sera sono andata a sentire i Genesis,appena ho messo piede sul prato è partita Firth of fifth.. :)
Per il resto,na mezza cacata..(cioè,bravi ma le canzoni nuove non mi dicono nulla)
Baci!